Salute Mentale e COVID: quale associazione
La più grande meta-analisi condotta fino ad oggi evidenzia un’associazione tra salute mentale e gravità del COVID. Le persone con pregressi disturbi mentali presentano infatti maggior rischio di ospedalizzazione e mortalità per COVID.
Si tratta di un lavoro, avviato dall’ImmunoNeuroPsychiatry Network dell’European College of Neuropsychopharmacology. Lo studio è stato coordinato dal dottor Mario Mazza e dalla dottoressa Benedetta Vai ricercatori dell’Unità di Psichiatria e Psicobiologia clinica diretta da Francesco Benedetti.
Lo studio è stato recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista Lancet Psychiatry.
Abbiamo analizzato il rischio di mortalità da Covid-19, i tassi di ospedalizzazione e di ricovero in terapia intensiva, nei pazienti affetti da disturbi mentali.
Lo studio raccoglie i dati di 33 studi provenienti da 22 paesi, comprendenti 1 469 731 pazienti con COVID-19, di cui 43.938 con disturbi mentali.
Su questa ampia popolazione è emerso un maggior rischio di eventi severi associati al Covid-19. Con la sola esclusione dei disturbi d’ansia, i pazienti con disturbi mentali, sono a maggior rischio di presentare un decorso più grave del COVID. Tra tutte le diagnosi in particolare disturbi psicotici e disturbi dell’umore presentato un maggiore rischio di presentare forme severe di COVID.
Quali meccanismi spiegano l’associazione tra salute mentale e COVID
Sicuramente, le alterazioni immuno-infiammatorie legate alle basi fisiopatologiche delle malattie psichiatriche maggiori, espongono a un maggior rischio di presentare quadri severi associati al COVID.
Inoltre, i soggetti con patologia psichiatrica hanno una maggiore prevalenza di comorbidità (obesità, diabete, e malattie cardiovascolari) che peggiorano la prognosi del COVID.
Ancora, vi sono alcuni stili di vita poco salutari (dieta, inattività fisica, abuso di alcol e tabacco, disturbi del sonno), associati alle malattie psichiatriche. Tutti questi fattori possono portare a un decorso più rapido della malattia.
Come ridurre il rischio
Sono necessari approcci mirati per la gestione e prevenzione del Covid-19 nei pazienti con disturbi mentali.
Va infatti sottolineato che spesso le persone affette da gravi patologie psichiatriche affrontano importanti barriere all’assistenza sanitaria fisica. I nostri risultati suggeriscono che un accesso ridotto alle cure potrebbe aver contribuito all’aumento della mortalità osservato in questo gruppo.
È necessario intraprendere azioni mirate per tutti i gruppi di pazienti a maggior rischio.
È necessario un attento monitoraggio e un tempestivo ricovero ospedaliero nei pazienti con disturbi psichiatrici che sviluppano COVID-19 per contrastare un ridotto accesso alle cure.
Contents