L’obiettivo della riabilitazione psichiatrica è aiutare la persona con patologia psichiatrica a tornare a un livello ottimale di funzionamento e a raggiungere i propri obiettivi di vita.
La società influenza il funzionamento di un individuo stabilendo una serie di regole, aspettative e leggi. Le persone con malattie psichiatriche gravi e croniche possono avere delle difficoltà ad adattarsi e soddisfare queste aspettative sociali e lavorative. La finalità è dunque di aiutare il paziente a sviluppare le capacità sociali e intellettuali di cui avrà bisogno per integrarsi nella società tradizionale. Questo aiuta la persona a trovare un ruolo significativo per sé stessa, a casa e al lavoro. La riabilitazione psichiatrica sostiene il paziente fornendo opportunità, prevenendo lo stigma e la discriminazione.
Bisogna considerare che la maggior parte delle malattie mentali croniche esordisce tra i 18 ei 25 anni. Questo è il periodo in cui la maggior parte delle persone si pone obiettivi di vita concreti e lavora per raggiungerli. Quando a una persona viene diagnosticata una grave malattia mentale, ha un intervallo di mesi o anni durante i quali non è in grado di studiare o lavorare. In questo contesto, l’obiettivo è di riabilitare il funzionamento della persona.
Non tutte le persone con malattie mentali necessitano di riabilitazione. Per molti pazienti, i farmaci o una combinazione di farmaci e psicoterapia sono sufficienti per aiutarli a tornare a una vita funzionale. Per alcuni altri, la riabilitazione può essere quella parte finale essenziale del ciclo di trattamento.
L’obiettivo della riabilitazione psichiatrica è quindi quello di consentire le migliori pratiche di gestione della malattia, funzionamento psicosociale e soddisfazione personale.
Quando nasce la riabilitazione psichiatrica?
Dagli anni ’60 e ’70, grazie alla legge Basaglia, la chiusura dei manicomi, e il processo di deistituzionalizzazione ha fatto sì che le persone con problemi di salute mentale potessero vivere nelle loro comunità piuttosto che essere confinate in istituti psichiatrici. Nasceva quindi la necessità di fornire a queste persone degli strumenti per integrarsi nella società. Infatti i soli interventi farmacologici avevano scarso impatto sulla vita quotidiana, sulla socializzazione e sulle opportunità di lavoro.
In questo contesto nasce la riabilitazione psichiatrica con l’obiettivo di facilitare l’integrazione nella comunità e l’indipendenza delle persone con gravi problemi di salute mentale. Si iniziò quindi a parlare di “Riabilitazione psichiatrica” e “riabilitazione psicosociale”.
Cosa si intende per riabilitazione in psichiatria?
Per riabilitazione psichiatrica si intende il processo finalizzato al recupero del miglior funzionamento possibile del singolo affetto da grave patologia psichiatrica all’interno della comunità.
La riabilitazione psichiatrica promuove il recupero, la piena integrazione nella comunità e una migliore qualità della vita per le persone a cui è stata diagnosticata una condizione di salute mentale che compromette seriamente la loro capacità.
I servizi di riabilitazione psichiatrica sono collaborativi, diretti alla persona e individualizzati. Questi servizi sono un elemento essenziale dello spettro dell’assistenza sanitaria e dei servizi umani. La differenza tra psicologo e tecnico della riabilitazione psichiatrica è molto ampia.
La riabilitazione si pone l’obiettivo di aiutare le persone a sviluppare le competenze e ad accedere alle risorse necessarie per aumentare la loro capacità di avere successo e essere soddisfatte negli ambienti di vita, di lavoro, di apprendimento e sociali di loro scelta.
Cosa fa il tecnico della riabilitazione psichiatrica?
Il lavoro di riabilitazione psichiatrica è svolto dai tecnici della riabilitazione psichiatrica, spesso abbreviato in TeRP. Si tratta di una figura professionale sanitaria che lavora in ambito rieducativo e psicosociale.
Per svolgere questa professione, è necessaria una laurea abilitante in professioni sanitarie della riabilitazione della durata triennale.
Egli può lavorare in centri di riabilitazione psichiatrica, in comunità riabilitativa psichiatrica, oppure in regime ambulatoriale.
Ma veniamo ora al dunque, cosa fa il tecnico della riabilitazione psichiatrica?
Il TeRP è l’operatore sanitario che svolge, nell’ambito di un progetto terapeutico multidisciplinare, interventi riabilitativi ed educativi su persone con disabilità psichica. Cerca di promuove i cambiamenti nell’ambiente di una persona e allo stesso tempo le capacità della persona stessa di affrontare il proprio ambiente, in modo da facilitare il miglioramento dei sintomi o del disagio personale e dei risultati della vita.
Il lavoro del tecnico della riabilitazione psichiatrica si concentra su:
- Valutare ciò di cui è capace la persona
- Rendere consapevole il paziente delle limitazioni causate dalla malattia
- Con una conoscenza approfondita di questi aspetti, un professionista qualificato è in grado di identificare il supporto di cui il paziente ha bisogno per tornare a una vita funzionale.
Progetto terapeutico riabilitativo psichiatrico
Dopo un adeguato periodo di osservazione e stabilità clinica, si elabora il progetto terapeutico riabilitativo psichiatrico o Piano Terapeutico Riabilitativo Personalizzato (PTRP). Esso raccoglie gli obiettivi e il programma di cura personalizzati per il singolo paziente.
Il progetto terapeutico riabilitativo psichiatrico prevede, oltre a specifici interventi farmacologici e/o psicoterapiche, interventi riabilitativi volti a promuovere nell’utente un cambiamento evolutivo finalizzato a una maggiore consapevolezza di sé, della realtà esterna e interna con sviluppo di modalità di coping funzionali e adattive.
Il piano terapeutico riabilitativo personalizzato è coordinato da un componente dell’equipe multidisciplinare, il case manager, che è finalizzato al ri-apprendimento e all’attivazione di competenze, di abilità residue e di interessi, nel dettaglio:
- Le competenze di base e cura del se
- La capacità di gestire lo spazio e organizzare il tempo
- La capacità di gestire il proprio tempo libero
- La capacità di gestire il proprio denaro
- L’attivazione degli interessi e delle attitudini
Speriamo con questo articolo di aver risposto a qualche dubbio in merito alla riabilitazione psichiatrica.
Non esitare a contattarci per eventuali dubbi, o per prenotare una visita con uno psicologo, psicoterapeuta, o psichiatra a Milano.
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